Cerca di stemperare i toni sul clima politico rovente che sta minacciando la tenuta del Governo regionale di Crocetta, il deputato regionale del PD Bruno Marziano, in linea con l’orientamento del suo gruppo, che ha dato l’aut aut al presidente, ritenendo alcune branche della sua amministrazione deboli, incapaci di far fronte alle emergenze della Sicilia, indicando due propri assessori. ” Seppur nella drammaticità della situazione – ha affermato Marziano- questa separazione momentanea è da considerarsi alla stessa stregua di una lite di coppia, dopo lo scontro, dovrebbe esserci, il tentativo di riappacificazione . Solo che la prima mossa per il riavvicinamento, stavolta, dovrà farla il presidente”. Crocetta, però, sembra non aver alcun intenzione di rimettere l’anello al dito del Pd, forse ritiene più produttivo proseguire da “solo”. Peccato, però, che non si tratta di scelte di vita, che influenzano solo le esistenze dei protagonisti, bensì tutti i siciliani, che attendono non solo la “rivoluzione culturale” ma anche il risveglio economico. Servizio di Mascia Quadarella
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