Riceviamo e pubblichiamo la lettera,scritta in punta di cuore, da Salvo Carnevale, fratello di Giovanni, il giovane che ha perso la vita tre settimane fa , sull’asfalto di Viale Teracati. Aperta un’inchiesta per chiarire la dinamica del tragico incidente, che ha qualche ombra da dissipare, per far emergere la verità su come si sono svolti veramente i fatti di quella maledetta notte.
“Sono passate quasi tre settimane dal tragico evento. Tragico per l’età di mio fratello.Tragico per il destino a cui andava incontro,tragico per il dolore con cui dovremo convivere per il resto dei nostri giorni.Intatto è l’affetto dei tanti parenti,amici e colleghi che avvolgono incessantemente la mia famiglia.
Seguire personalmente , passo dopo passo, tutta l’inchiesta, è uno sforzo enorme ma è un mio dovere farlo per amore della verità, per amore di mio fratello. Si, perchè c’è una inchiesta per omicidio colposo, in corso, aperta dalla Procura della Repubblica.
Non perse il controllo della moto. O meglio, perse il controllo della sua moto perchè trovo’ un ostacolo. E dentro questa inchiesta rimane ad oggi inspiegabile il perche’, come si è raccontato nelle ore successive ai fatti, debba aver perso, in un rettilineo , il controllo della proprio moto?!
La velocita’ forse?Niente affatto. Certo,non andava a 50 all’ora, ma non stava cercando il record su strada.
Un animale che attraversava la strada?Niente affatto. Altrimenti non si spiegherebbe il perchè una testimone certificata avrebbe distintamente udito una frenata ed un colpo di clacson di una moto.
Inoltre nessuna presenza di alcool o di droga.Nessun istinto suicida.Si , perchè anche questo nella chiacchere da bar si vociferava.Un bravo ragazzo che tornava a casa dopo aver lavorato.Tutto qui.Forse la normalità non fa notizia in questo paese.
Il cerchio ,però, si restringe. Non si frena in un rettilineo se non compare all’improvviso un ingombrante ostacolo che tagli la strada. Una macchina in doppia fila o incautamente uscita dal parcheggio sulla destra: queste le ipotesi più accreditate.
Abbiamo sospetti sul colore dell’auto ed anche sul modello per effetto delle perizie in corso. Non lasceremo nulla di intentato, concentratissimi sulla ricerca della verità e chiediamo a quanti abbiano visto o sentito direttamente o conoscano qualcuno che abbia visto o sentito qualcosa sull’accaduto di farsi avanti, senza temere, per facilitarci questa ricerca. NON CERCHIAMO FANTASMI MA GIUSTIZIA e l’impressione, fin qui maturata ,è che Siracusa sia una città curiosa , ma immatura ed impreparata a dare giustizia a una famiglia.
E’ importante sottolineare che nessuno , contribuendo a ricostruire i fatti, potrà temere alcunchè. Semmai sarebbe preoccupante e forse perseguibile il contrario. Gli elementi si sommano e siamo convinti che pian piano arriveremo alla verità. Anche se il mio povero e sfortunato fratello non ritornerà dal posto dove sta ,saprà ugualmente perdonare chi incautamente fu artefice della sua disgrazia.
Salvo Carnevale
ripoto solo due righe…………
non so se bene sai in viale teracati e tutto corso gelone ci sono installate varie telecamere di controllo.mi viene solo il dubbio se sono gia attive….io penso di si
ciao salvo ……mi dispiace tanto per tuo fratello.
Ciao mi dispiace non poterti aiutare ma ti do tutto il mio appoggio morale,hai perfettamente ragione a chiedere giustizia e verità sul l’accaduto che ha strappato la vita ad un ragazzo giovanissimo….e quanti come te dovrebbero avere il coraggio di farlo per tutti quelli che sono stati strappati alla vita ingiustamente… ho visto su fb l’annuncio restando sconvolta incredula e dispiaciuta per giorni senza conoscere tuo fratello,ma solo il pensare che aveva una vita davanti e come per chi o cosa non c’è piu’ non è giusto…
Grazie ragazzi,purtroppo le telecamere installate dal comune qualche mese fa sono ancora spente.Li ringrazio per il servizio che ci hanno reso.Stiamo valutando il resto delle telecamere.
Ciao.. volevo dirti che fai bene a non fermarti.. e ad andare avanti!!!
E’ vero che la prima cosa che si dice… Chissa’ a quanto correva… senza mettere in conto che possa essere successo qualcosa…
Io ti volevo dire che cmq io ho parlato cn una signora, che suo figlio era dietro tuo fratello la sera dell’incidente… e mi diceva che realmente usciva qualcuno dal parcheggio sulla destra.. e che tuo fratello ha frenato… ma non ce riuscito e il motore ha cominciato a “sculettare”… e poi si e’ sentito il botto…!!! Non so se potrebbe esserti di aiuto… non lo so io ho voluto dirtelo!!!!
Mi dispiace veramente tanto (anche se non conoscevo tuo fratello) e’ sempre un ragazzo di 24 che ancora aveva una vita davanti…..!!!! Abbi forza e vai avanti.. fallo per lui.. Ciao!!!
rip Giovanni!!
Grazie Tizy,Questa è la mia mail.Se potessi contattarmi cosi’ spieghi meglio la cosa te ne sarei grato. (salvosr4@yahoo.it)