I deputati nazionali del Partito democratico, Pippo Zappulla e Davide Faraone hanno presentato una interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali per esortare il Governo a prendere iniziative concrete ed urgenti sul fronte del finanziamento degli ammortizzatori sociali delle aziende siciliane in crisi.
“Il prolungarsi della recessione ha acuito la condizione di disagio economico di larga parte della popolazione, rischiando di mettere a repentaglio la tenuta sociale del Paese – si legge nell’interrogazione a firma dei due parlamentari siciliani del Pd – mentre il Governo, mediante l’emanazione del decreto legge 21 maggio 2103, n. 54, attualmente all’esame delle Camere per la conversione in legge, vuole dimostrare la consapevolezza del profondo e perdurante stato di crisi in cui versa l’Italia e della necessità di reperire le risorse volte alla copertura dei costi relativi agli ammortizzatori sociali, divenuti in questi anni un indispensabile strumento di sopravvivenza per centinaia di migliaia di persone”.
Ma, per Pippo Zappulla e Davide Faraone, le risorse stanziate sinora, purtroppo, risultano essere solo in minima parte sufficienti a garantire il fabbisogno delle Regioni che, insieme alle parti sociali, richiamano con sempre maggior forza l’attenzione su questa problematica.
“I rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle Regioni del meridione, caratterizzate da un tessuto economico più fragile rispetto alle altre, temono che il mancato reperimento di ulteriori risorse possa aggravare i rischi di tensione sociale – si legge nell’interrogazione urgente – e in Sicilia, nel 2012, gli ammortizzatori sociali hanno comportato un costo di poco più di 200 milioni di euro. Le previsioni relative all’anno in corso delineano un quadro ancora più negativo. I dati disponibili evidenziano – continuano Zappulla e Faraone – un incremento percentuale delle ore e dei lavoratori posti in cassa integrazione e la crescita si fa esponenziale se si parla della cassa integrazione straordinaria o in deroga”.
A tal proposito, ricordano gli esponenti del Pd, l’assessore regionale al Lavoro della Regione Siciliana, Ester Bonafede, dopo un incontro con i rappresentanti del Governo, ha annunciato che fino a luglio non sono previsti finanziamenti per gli accordi relativi alla concessione di nuovi ammortizzatori sociali sottoscritti nei mesi scorsi – riguardanti diverse richieste di imprese in crisi – e che, da quella data, in mancanza di un intervento, anche i lavoratori che attualmente stanno percependo i relativi trattamenti si ritroveranno nell’impossibilità di continuare a farlo.
“La necessità di rapidi interventi di rifinanziamento è avvertita con forza, oltre che dalla popolazione, anche dalle istituzioni locali e dalle rappresentanze sindacali, consapevoli dell’esigenza di uno sforzo che garantisca anche per il 2013 la corresponsione di risorse almeno in egual misura rispetto a quelle dell’anno precedente – sostengono Pippo Zappulla e Davide Faraone. I due parlamentari del Partito democratico, preoccupati dalle ripercussioni della grave crisi occupazionale e sociale che ha colpito il nostro Paese, e più in particolare la Sicilia, chiedono al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali “quali urgenti iniziative intenda adottare allo scopo di garantire nel minor tempo possibile le condizioni, anche e soprattutto di carattere finanziario, per assicurare il riconoscimento degli ammortizzatori sociali necessari ad affrontare la sfavorevole congiuntura economica per tutto il 2013”.
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