tasseItalia paese da record ma soltanto per la grave pressione fiscale che attanaglia i cittadini. Finalmente anche i ministri sembrano “aprire gli occhi”,speriamo pure le menti, ed ammettono che esiste un fenomeno di “evasione” per sopravvivenza. Lo Stato italiano per produttori, commercianti, nonchè contribuenti di reddito medio-basso, diventa un soffocante socio maggioritario che fa chiudere le fabbriche, le attività produttive e  induce i negozianti ad abbassare le saracinesche dei loro esercizi, per andare ad occupare l’esercito, sempre più corposo, di disoccupati “maturi” od esodati come ormai sono stati battezzati i padri di famiglia ridotti in miseria.  Contro uno scenario cupo, che tra aumento dell’Iva, previsto a Ottobre, Tares , IMU, non accenna a rischiarare, il happy wheels demo prossimo 6 agosto, alle 22, a Siracusa si accenderanno le torce della speranza di chi vuole, o meglio vorrebbe,  continuare a  sopravvivere, economicamente parlando, sollecitando una politica di incentivazioni e sgravi . Si tratta di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori che. dando vita alla notte nera, spegneranno in segno di protesta le luci della città e usciranno per strada con dei lumini accesi, stringendosi in corteo, rappresentando il loro disagio  per l’alta tassazione e puntando i riflettori sulle eccellenze delle proprie produzione e dei propri servizi. L’iniziativa parte dalla CNA e vede coinvolte diverse associazioni di categorie. Il motto della manifestazione sarà  TRADIZIONE, INNOVAZIONE E COLLABORAZIONE..per dare una frustata al sistema paese. Servizio di Mascia Quadarella

 

 

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