Un’occasione di confronto diretto, in loco, con il governo nazionale sulle questioni del comparto agricolo ed ittico della punta più a sud della Sicilia, ma soprattutto promozione delle eccellenze del paniere locale e delle aziende che le producono, da non far rimanere momento isolato di passerella politica, ma che deve essere un punto di partenza, con la collaborazione di tutti gli attori pubblici e privati, per rafforzare questo grande perno dell’economia isolana, che si inceppa perché mal oleato. E’ stata concepita così da più parti politiche la visita di questa mattina, all’impianto di acquacoltura Acqua Azzurra, a Portopalo, del Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina. “Abbiamo visitato un’impresa all’avanguardia – ha commentato l’assessore regionale al ramo Ezechia Paolo Reale – che ha fatto del mestiere più antico della nostra economia siracusana e siciliana un vero trampolino di lancio. A novembre, a Palermo, il mio assessorato organizzerà un vertice con tutti i ministri europei per porre questi segmenti produttivi al centro del Mediterraneo e dei mercati internazionali. Un’ottima occasione – ha continuato l’assessore Reale – per lanciare dal nostro territorio di Siracusa, da Portopalo, un messaggio chiaro e forte da parte del Ministro dell’Agricoltura Martina a cui l’Assessorato regionale non può mancare. Un impegno soprattutto che può portarci fuori dalla stagnazione”. Il settore dell’agricoltura è ormai al collasso – ha sottolineato il deputato dell’ARS Giambattista Coltraro- con aziende in ginocchio e famiglie, che alla terra hanno dedicato tutta la loro vita, soffocate da una crisi senza precedenti. La gente ha bisogno di risposte certe e concrete, soprattutto in un settore, come quello dell’agricoltura, che rappresenta uno dei pilastri portanti su cui poggia l’economia della zona. Bisogna organizzare il territorio e dare i segnali che la gente si aspetta e questo può avvenire solo se il ministro Martina darà un seguito alla visita di questa mattina, evitando che rimanga un episodio privo di contenuto”. Tra gli impegni assunti dal ministro Martina quello di una task force tra Stato e Regioni che potranno ancora approfittare di risorse della vecchia programmazione 2007-2013; un finanziamento comunitario di 45 milioni di euro; la semplificazione burocratica per accelerare nei prossimi mesi una serie di iniziative opportune ed, infine, una nuova programmazione politica, 2014-2020, con una somma pari a 500 milioni di euro dove la Sicilia sarà la vera protagonista del Mediterraneo. Hanno assistito alla visita istituzionale pure l’europarlamentare di Art.4 Michela Giuffrida, il Sottosegretario di Stato, Castiglione, i prefetti di Catania e Siracusa e l’ex assessore regionale al Bilancio, Luca Bianchi, oggi Direttore Generale del Ministero dell’Agricoltura. (MASCIA QUADARELLA)
